
mer20agosto21:30GIUSEPPE DI BELLA QUARTETAltre originiPrima NazionaleTempio21:30
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Giuseppe Di Bella voce e chitarre
Riccardo Gerbino percussioni
Giovanni Arena
contrabbasso
Alfredo Giammanco live elettronics
produzione Le Baccanti
durata 70’
Il progetto Altre Origini – Giuseppe Di Bella Quartet unisce influenze musicali della Sicilia a suggestioni culturali lontane, attraverso un cantautorato che è uscito fuori dai generi e dai modi. Utilizzando lingue diverse (dialetto, italiano, spagnolo) e timbri ibridi, il progetto fonde elementi di musica antica, mito e tradizioni del ‘900 con la canzone europea e mediterranea contemporanea. La performance in quartetto include brani sospesi tra ritmi mediterranei, influssi sudamericani, jazz e intimo cantautorale, si sviluppa come una narrazione tra canzoni, poesia e suoni elettronici, creando un linguaggio unico e identitario.
Giuseppe Di Bella è un cantautore, poeta e chitarrista siciliano originario di Enna, che unisce la tradizione della canzone d’autore e popolare con influenze contemporanee e colte. Dopo gli studi di chitarra in conservatorio e il perfezionamento vocale, inizia una carriera artistica poliedrica che spazia tra musica, teatro e poesia. Ha collaborato con importanti produzioni teatrali, come ImmensaMadre con Lucia Sardo, e ha realizzato musiche per il cinema e il teatro. Nel 2015 pubblica Il tempo e la voce, un progetto unico sulla Scuola poetica siciliana portato in scena in prestigiosi contesti nazionali e internazionali e nel 2018 pubblica il libro-CD Fuddìa, che esplora la world music mediterranea e la poesia, partecipando a numerosi festival. Ha partecipato a eventi di rilievo, tra cui il Mercurio Festival e il Premio Tenco. Tra i suoi lavori recenti spiccano l’album Sette Arcangeli (2022), ispirato alla spiritualità e all’arte, e un tour in Canada (2023) con il Sicilian Jazz Project, promosso dagli Istituti Italiani di Cultura. Attualmente è impegnato nella realizzazione di Tre sogni di Sanciu, un’opera musicale basata sul poema di Giovanni Meli, in collaborazione con Willy Merz, presentata in anteprima presso la Fondazione Merz di Torino.
Tempio
20 agosto 2025 21:30